martedì 28 luglio 2009

Recensione Tenda Bertoni Xtreme


Da Lago di Stellune e Lago delle Buse


Non ho trovato molte recensioni in rete su questa tenda 4 stagioni della Bertoni. Viste le caratteristiche tecniche di tutto rispetto, ed il prezzo abbastanza conveniente rispetto alla concorrenza (circa 180€) , incuriosito, ho deciso di provarla, acquistandola direttamente dallo shopping online dell'azienda.


La tenda ha sulla carta le seguenti caratteristiche: 2 posti, doppiotelo e paleria in alluminio, telo esterno in poliestere ripstop siliconato con trattamento U.V. e resistenza ad una colonna d'acqua di 4000 mm, catino in poliestere oxford siliconato con resistenza ad una colonna d'acqua di 8000 mm, camera in poliestere ripstop traspirante e zanzariera, muretto antivento .
Peso 2,80-3,10 Kg, non proprio leggerissima ma è difficile trovare una doppiotelo di queste dimensioni e struttura ad un peso inferiore.



La prima prova sul campo si è rivelata soddisfacente: il montaggio non è istantaneo ma questione di 5-10 minuti: avviene iniziando dal telo esterno, inserendo i pali precollegati di alluminio nelle apposite canaline cucite sul telo e mettendoli in tiraggio tramite un sistema autoportante anello-perno tanto semplice quanto efficace:

Rispetto ad altri sistemi di aggancio che ho provato questo ha la particolarità, nella sua semplicità assoluta, di essere molto resistente: il perno di alluminio, lungo 3-4 cm (ma facilmente sostituibile con uno più lungo per maggior sicurezza), viene inserito nel foro terminale del palo di alluminio. Quando entrambi i perni sono forzati nelle estremità di un palo, il sistema palo - perno - anello - cinghia di regolazione - telo esterno, anche senza picchetti, viene a costituire una catena molto resistente e praticamente impossibile da scollegare fortuitamente o a causa dell'azione del vento.

Il metodo di ancoraggio di altre tende, come quelle della Ferrino, prevede invece di andare ad inserire la parte terminale del palo in un occhiello ricavato in una cinghia solidale al telo esterno. Ma è evidente che la fuoriuscita del palo dall'occhiello ,mediante trazione del palo, è (in teoria) molto più facile.

Una volta data la forma al telo esterno, si possono mettere eventualmente tutti o parte dei picchetti nei 6 punti di ancoraggio col terreno (quelli forniti sono di alluminio e suggerisco di cambiarli perchè si piegano molto facilmente) e regolare le cinghie per dare la giusta tensione al telo.



Successivamente si monta la camera interna ancorandone la parte superiore al telo esterno tramite ganci .


La camera è in poliestere , chiusa, ad eccezione della parte alta e della parte superiore della porta, in zanzariera . La zanzariera , che costituirà un buon 30% della camera interna, è comunque posizionata solo nelle zone superiori di modo che il vento non possa mai entrare direttamente, anche col muretto antivento sollevato.

Ci sono due tasche laterali portaoggetti , per la verità abbastanza piccole ed un aggancio sopra la porta per una eventuale lampada. Non sarebbe stato male predisporre qualche tasca in più.

Il materiale del catino è di qualità e piacevole al tatto (non il solito polietilene plasticoso delle tende economiche) e sembra molto resistente.

Mi lascia un pò perplesso la necessità di una cucitura nastrata a circa 2/3 della sua lunghezza, dal momento che le dimensioni del catino non sono certo così enormi da giustificare l'uso di due pezzi di tessuto differenti... ma finora non ho motivo di lamentarmene.





D'altra parte la presenza di cuciture sul catino ho verificato essere una caratteristica comune anche ad altre marche e dipende dalle dimensioni dei rotoli di tessuto utilizzati dalle aziende produttrici.

La tenda, grazie alla sua forma geodetica ed al basso profilo, resiste molto bene alle raffiche di vento (testata a quota 2100m in giornata davvero molto ventosa) . Eventualmente si possono utilizzare i 4 tiranti laterali per una tenuta ancora maggiore.

Il muretto antivento, se non necessario, può essere alzato e ancorato al telo esterno tramite appositi ganci. Quando abbassato garantisce , una volta all'interno, una protezione pressochè totale dal vento. Mi sarebbe piaciuto che fosse dotato di anelli per l'ancoraggio al terreno, che invece non sono presenti: nel mio caso ho utilizzato dei sassi per evitare che svolazzasse troppo .


All'interno 2 persone distese trovano posto con relativa comodità, anche se ovviamente non avanza certo spazio all'interno della camera, escluso un pò di vestiario sopra la testa. Per una persona è invece l'ideale, consendo di dormire con assoluta comodità, anche col bagaglio accanto.

E' conveniente dormire con la testa rivolta verso l'ingresso, dal momento che in tale punto la tenda ha una maggiore altezza (1 metro circa) e soprattutto larghezza . A questo proposito è conveniente notare che una persona di 1,80m , seduta, non tocca con la testa il 'soffitto' della tenda solo se si trova nella zona dell'ingresso della camera.

Nell'abside esterna , che necessita di picchetti per il raggiungimento del volume ottimale, c'è abbastanza spazio per due grossi zaini da 75 litri, scarpe, fornellino, etc etc.
Da notare che l'ingresso del telo esterno è posizionato sulla parte laterale sinistra dell'abside: in questo modo si salvaguarda la camera interna dall'ingresso frontale del vento.


La tenda è costruita con qualità e attenzione ai dettagli: tutte le cuciture sono accuratamente termonastrate e sembrano all'apparenza molto resistenti (solo il tempo potrà darne conferma) . La soluzione di far passare la paleria all'interno di veri e propri condotti cuciti al telo esterno, anzichè su ganci, garantisce una distribuzione migliore, più uniforme, delle tensioni sul telo in caso di forte vento.
Le due aperture di ventilazione posizionate sul lato destro dell'abside e sul retro, sono chiudibili tramite velcro.

Non ho riscontrato fenomeni di condensa particolari (è comunque inevitabile che un pò di condensa durante la notte si formi sulla parte interna del telo esterno: in questi casi è importante evitare di far toccare inavvertitamente, ad esempio con la testa, la zanzariera interna al telo esterno perchè questo causa il passaggio di condensa e il gocciolamento di acqua nella camera.

Un piccolo appunto: anche se il montaggio è abbastanza intuitivo, spiegazioni chiare e illustrazioni dettagliate su come agganciare la paleria e regolare i tiranti o sulla manutenzione generale della tenda sono quasi totalmente assenti (guardate voi stessi, queste sono le istruzioni di montaggio incluse!): poteva essere fatto uno sforzo in più per adeguarle alla qualità generale del prodotto (le istruzioni delle tende Ferrino ad esempio sono sempre molto chiare e ben fatte, per tutti i modelli anche quelli più economici).

Nonostante ciò devo evidenziare l'ottimo servizio di assistenza Bertoni: dal momento che un anello e un perno erano mancanti , contattato tramite email, ha provveduto in 48h a spedirmi i pezzi sostitutivi tramite corriere. Dispongono anche di un servizio tecnico al quale rivolgersi per eventuali riparazioni alle tende (cuciture, paleria, etc etc) .

Per il momento, mi sento quindi di consigliarla, anche considerando che per modelli analoghi, 4 stagioni, e con caratteristiche tecniche inferiori, la concorrenza (Ferrino, Vaude, etc etc) propone prezzi di un buon 30-40% superiori .

3 commenti:

  1. Ottima recensione. Grazie Mille
    Ale

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  2. Sto per acquistare la stessa tenda e questa recensione si rivela molto utile per l'acquisto!
    Grazie!

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  3. Come per taluni é ovvio, la scelta di una tenda (o più tende) dipende dalle esigenze personali.
    Io ne ho più di una, non per sfizio, ma per esigenze diverse laddove l'ambiente "esige" protezioni diverse. Non si tratta di una questione di disponibilità economica. In quanto talvolta uso una tenda da 13 (dico tredici) euro.
    Si tratta di una monotelo senza esigenze, autoreggente, picchettabile all'occorrenza, che uso d'inverno soprattutto su fondi nevosi. Pesa pochissimo, due archi non metallici. L'importante é che non piova e, d'inverno, semmai nevica. L'ho usata sia durante notti con cieli sereni, sia con cadute di neve. Mi ha accompagnato durante la traversata della Foresta Nera (tra Natale e Capodanno), in Islanda (attenzione: solo se senza vento), in Dolomiti e altri posti. Rapporto costi/prestazioni: il massimo.
    Ho una tenda a "casetta" per quando vado in campeggio con la famiglia.
    Ho una tenda da 3 (2 comodi), molto buona, resistente, 4 stagioni, con un peso superiore ai 4 chili, che uso in occasione di più notti sullo stesso luogo con trasporto, in linea di massima, in auto. Salvo brevi percorrenze sulle spalle.
    Recentemente ho avuto l'esigenza di prendere una tenda che sia trasportabile sullo zaino ma che sia anche resistente ad acqua, neve e venti anche forti.
    Avevo le idee chiare sulle mie esigenze ma ho voluto leggere tante recensioni. Ho trovato alcuni spunti interessanti.
    Volevo una tenda: con falde a terra, con 3 archi, doppio telo, dato alto per colonna d'acqua, non alta, aerodinamica, di facile montaggio, il più possibile autoreggente (per non perdere tempo per il picchettaggio).
    Infatti il picchettaggio (compreso l'uso dei "corpi morti" nella neve) porta via tanto tempo quanto il montaggio. Inoltre, sulla roccia, picchettare é arduo.
    Il picchettaggio si può evitare quando la tenda é "abitata" o usata in spazi "protetti" tipo grotte o nicchie nella roccia, quindi in luoghi senza vento né precipitazioni. E' possibile trovarli negli ambienti di guerra con qualche frequenza. In tali circostanze i due teli possono anche venire a contatto senza conseguenze dannose (conduzione d'acqua)
    La volevo da due posti (in modo da usarla da solo, con comodo spazio e, all'occorrenza, per due persone). Detto questo (che non é poco) dovevo fare i conti col peso: questo è il prezzo da pagare.
    Avessi guardato alla leggerezza avrei dovuto rinunciare a tutto il resto.
    Non volevo neppure spendere tanti soldi.
    Comunque sia e per chiarire una circostanza, come dicono alcuni inserzionisti, non é la tenda che mantiene il calore. In inverno é indispensabile avere un buon (ma proprio "buono") sacco nel quale infilarsi e una stuoia isolante. Da evitare quattro cose: freddo, bagnato, sete e fame.
    Dopo lunga indagine ho acquistato una XTREME della Bertoni (cira 3 chili). E' la tenda che meglio rispondeva alle mie esigenze.

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